Dalle Alpi all’isola delle Correnti l’Italia s’appresta ad unirsi. Dopo due guerre d’indipendenza che hanno portato a risultati altalenanti, il noto ufficiale Giuseppe Garibaldi, col segreto benestare del governo piemontese guidato da Camillo Benso conte di Cavour, sbarca nella borbonica Sicilia. Inizia un duro scontro fra garibaldini ed esercito borbonico: da una parte la promessa di libertà del nuovo Regno d’Italia e, dall’altro, la tradizione dei Borbone. Il popolo è diviso fra chi difende strenuamente i privilegi acquisiti ed il governo spagnolo e chi, invece, vede l’annessione alla nascente Italia come speranza libertà.
Ed è così che l’isola, ancora una volta, cambia aspetto. Don Gaspare, ormai anziano, non potrà che vedere la figlia Amelia innamorata del garibaldino Ulisse spezzare via i legami con la famiglia e la sua terra, mentre un ormai rassegnato Carlo Pepe cerca di tranquillizzare le antiche casate che i Borbone sarebbero sopravvissuti.